Scegliere la giusta tecnologia per il proprio sito web è un passo molto importante.
Oggi essere online è fondamentale!
Un sito web permette di essere trovati facilmente da tutti in tutto il mondo, crea l’immagine aziendale, permette di comunicare velocemente con i propri clienti e molto altro… Insomma, porta sicuramente vantaggi alle aziende di ogni tipo, grandi o piccole che siano.
Ma i siti web non sono tutti uguali!
Ci sono varie tipologie di siti (vetrina, blog, e-commerce etc.) ma soprattutto esistono molte tecnologie con le quali realizzarli.
Ai non addetti ai lavori spesso non interessa sapere come è stato creato il proprio sito, l’importante è che funzioni! Ma in realtà saperne un po’ di più può fare una grande differenza.
Se si fa costruire una casa ci si accerta sempre che vengano utilizzati i materiali migliori!
Così dovrebbe essere anche per i siti web. È bene affidarsi a degli esperti in materia, web developer o web Agency, ma **è meglio non fidarsi ad occhi chiusi **e insistere per sapere come verrà realizzato il progetto.
Per esempio si parla moltissimo di WordPress, una piattaforma fantastica (questo sito è realizzato in WordPress) se utilizzata bene, ma non è l’unica né sempre la migliore.
WordPress è la piattaforma più diffusa al mondo per lo sviluppo di siti web. Consente di ottenere risultati molto buoni con dispendio di tempo molto basso, quindi anche con **un costo minore **ad altre soluzioni.
Però c’è modo e modo di usarlo.
WordPress è talmente diffuso che** esistono migliaia di temi gratis** e a pagamento per creare un sito internet, e molte volte gli sviluppatori ne approfittano.
Vendere a 2.000 € un sito in WordPress “sviluppato” acquistando un tema da 50 € e configurandolo leggermente è al limite della truffa… Eppure succede, e spesso.
Per questo è meglio indagare un pochino su ciò che si sta facendo costruire, chiedere, _rompere le scatole _per sapere come verrà realizzato il prodotto finale.
Io personalmente quando scelgo di utilizzare WordPress sviluppo il tema e i plugin dedicati al progetto completamente da zero. Questo permette di avere un sito unico, performante e sicuro, senza andare ad incidere molto sul costo finale. Uno sviluppatore esperto, con le opportune basi, può creare un tema WordPress completo da zero in qualche settimana, non più.
Oltre a questo sito che stai leggendo, posso farti l’esempio di Bikeitalia.it, un sito veramente enorme, con picchi di utenti che superano i 4000 nello stesso istante. Bene, quel sito è basato su WordPress, ma il tema l’ho costruito** partendo da zero.**
**Perciò WordPress non è affatto un male, a patto che venga utilizzato nel modo corretto. **Questo permetterà di avere brutte sorprese, come cali di performance o peggio buchi di sicurezza.
Oggi esistono anche moltissimi **framework Javascript **che permettono di creare siti web moderni, leggeri e velocissimi!
Si possono usare React, Angular o Vue, oppure Gatsby, un framework basato su React che consente la creazione di siti web meravigliosi in poco tempo. In questo caso però la gestione dei contenuti sarà completamente diversa, spesso più complicata.
Se però si vuole puntare tutto sulle performance allora questa è sicuramente la scelta migliore.
Una terza via è quella dei CMS proprietari. Moltissime web Agency e sviluppatori** hanno i propri sistemi di creazione di siti web.**
Queste possono essere buone soluzioni o pessime, a seconda degli sviluppatori. In ogni caso essendo sviluppate da zero solitamente permettono un livello di configurazione massimo.
Si può fare tutto ciò che si vuole, senza dover sottostare alle leggi dei CMS e dei Framework.
Occorre però controllare che questi framework siano al passo con i tempi, non fermi a 20 anni fa.
Ecco **alcuni consigli **per capire se sono all’altezza dei giorni nostri:
URL SEO Friendly
Se** l’URL della pagina finisce con “.php”, “.asp”, “.html”** o qualcosa del genere significa che non c’è un vero e proprio sistema di routing nel sito, e questo non permette di ottenere buoni URL, apprezzati maggiormente da google.
Esempio di URL buono: “http://www.nomesito.it/contatti/”
Esempio di URL non buono: “http://www.nomesito.it/contatti.asp”
Indici negli URL
Se nell’URL vedi codici e simboli matematici,** la sicurezza del sito può essere a rischio**. Molti sistemi “passano” gli indici del database nell’URL, ma questo può essere usato dagli hacker per fare un attacco direttamente sul db. Se quindi vedi un url tipo “http://www.nomesito.it/articolo.php?id=45”, allora il sistema non è molto sicuro.
Un’altra caratteristica dei sistemi sviluppati da zero è che spesso non hanno una gestione per gli errori, per esempio il classico 404 Page Not Found. Per scoprirlo è semplice, basta andare su un sito e inserire del testo a caso dopo il dominio, per esempio “http://nomesito.it/ciaociao”. Se c’è una pagina 404 inserita nel sito bene, se si veder l’errore del server, su una pagina bianca e brutta, allora non è il massimo.
Tutte queste piccole cose possono** far fallire i tuoi sforzi per creare un sito web funzionante**, incidendo sull’indicizzazione di Google, sulle performance e sulla sicurezza.