Se mi segui da un po’ di tempo saprai sicuramente quanto ami il mondo Linux! È un ambiente che talvolta mi fa venire il mal di testa, mi fa arrabbiare, mi costringe a bloccarmi sulle cose per capire come funzionano, ma ha anche la bellezza di sentirsi maggiormente padroni dei nostri pc, capire come funzionano sotto la scocca e poterli gestire meglio a nostro piacimento!
Ah, prima che qualcuno inizi ad insultarmi, in questo articolo parlo di Linux Desktop! Sui miei server utilizzo solamente linux da anni e gira tutto a meraviglia! (Anche sul server però non è tutto così automatico, bisogna studiare a capirne le basi, però poi una volta montato il tutto funziona alla grande!)
Bene, fatte le dovute spiegazioni entriamo in argomento!
Se avete guardato i miei ultimi video avrete notato sicuramente che ho filmato tutto quanto su Mac OS. Ebbene si, dopo aver ripetutamente affermato di amare Linux sono ancora qua che utilizzo il mio MacBook Pro… Che razza di incoerente che sono…..
Non ho paura di ammetterlo, spesso me lo dico da solo, sono un incoerente e la cosa non mi piace affatto… Ma non è così semplice purtroppo.
Ho provato più volte a spostarmi definitivamente su Linux ma ho sempre dovuto fare marcia indietro, e ora credo di aver trovato la causa definitiva, ma da buon narratore te la rivelerò solamente alla fine di questo articolo. (certo se proprio sei impaziente puoi scorrere al volo alla conclusione…)
Ci sono molti motivi per cui amo il mondo di Linux, ma la cosa che preferisco è che si sgancia da ogni meccanismo di marketing che oggi ci affligge costantemente. Non abbiamo il tempo di acquistare qualcosa che questa è già stata rimpiazzata da un modello più performante. E infine i prodotti hanno una durata prefissata, l’obsolescenza programmata ormai è un dato di fatto!
Questo non mi piace per niente…. Non ho voglia di perdere tempo guardando fantastiche presentazioni di prodotti che mi fanno venire voglia di sprecare i miei soldi per acquistare attrezzature spesso superflue…
Inoltre Linux è meritocratico! Più ne sai meno fatichi, tutto qua. Se sei alle prime armi lo odi con tutto il cuore, poi quando inizi a smanettarci a dovere allora non puoi più farne a meno! Sei padrone della tua macchina e puoi usarla esattamente come vuoi tu!
Infine in un mondo in cui la nostra privacy non ha più gran valore, i nostri meta dati sono sotto gli occhi di tutti e la sicurezza informatica sta diventando sempre più importante, l’open source può garantire un buon livello di protezione! Non sono un fanatico della privacy, ho anche io un account gmail, però credo che bisogna avere la giusta consapevolezza, cercare di stare in una giusta via di mezzo fra l’accedere a qualsivoglia contenuto con i nostri dati personali e il criptare ogni singolo file sul PC… Niente paranoie ma nemmeno troppo lassismo.
Come dicevo all’inizio però sono ancora sul Mac, anche se non sono pienamente soddisfatto… E tutto questo a causa dell’hardware che ho a disposizione, almeno è quello che sto dicendo a me stesso in questo momento.
Tempo fa ho visto un video molto interessante di uno dei miei creator preferiti: Riccardo Palombo. In un video su YouTube diceva che “Non ci serve nuovo hardware, ma nuovo software”, o qualcosa di molto simile. Che titolo meraviglioso! Però nel mio caso non funziona purtroppo….
Fermi un attimo, Riccardo ha ragione e sono daccordo con lui sulla questione software, però ho notato che, almeno per me, l’hardware è anche molto molto importante!
Se sto scrivendo dal mio MacBook Pro non è di certo per Mac Os, né per i software al suo interno. Non mi importa nemmeno più di Photoshop ultimamente, ma è per l’hardware!
Tastiera, touchpad, schermo, batteria, microfono, ventole e tempi di ricarica sono buoni sul mio Mac, e sto parlando ancora della versione con Intel. Non c’è niente di eccezzionale, ma tutto funziona alla grande, non ho mai avuto crash ed è un computer ben bilanciato e tutto sommato silenzioso (a parte quando lavoro con Docker…)
Oltre al Mac ho un notebook ASUS su cui utilizzo Linux, e sono arrivato alla conclusione che il punto più debole del pc è proprio l’hardware… In particolare ho uno schermo penoso, delle ventole rumorosissime e una batteria ridicola…
Certo non è il notebook giusto da utilizzare con Linux, ma quando l’ho comprato non pensavo che sarei diventato pinguino dipendente ? ?.
Col Mac invece posso lavorare serenamente senza paura di finire la batteria senza accorgermene, potendo registrare il mio podcast direttamente dal microfono del laptop senza attaccare niente di esterno (anche perché non ha grandi porte ?) e posso arrivare a sera con gli occhi ancora sani e non lacrimanti come quando uso l’ASUS….
L’unico modo con cui lavoro bene con l’ASUS è usandolo come se fosse un pc fisso. Ci attacco tastiera, mouse e schermo esterni, lo chiudo e mi scordo di avere un notebook, allora devo dire che gira molto bene.
Purtroppo però per il mio stile di vita è fondamentale avere un laptop su cui potermi fidare. Spesso mi sposto per qualche giorno in montagna dove non ho grosso spazio disponibile, e per il momento il Mac è veramente comodo!
Vantaggi: con un solo caricatore posso caricare Mac, Smartphone e iPad (con connettore usbc-lightning), posso usare l’iPad come secondo schermo senza collegare nessun cavo e posso fare a meno del mouse perché il touchpad è una vera bomba!
E voilà, tutto qua! Perciò ora sono ancora imprigionato nel mondo Apple. Per carità, se mettessi da parte i concetti ideologici allora potrei rimanere così a vita, ma il marketing pompante, l’overpricing e il fattore “moda” non mi fanno sentire del tutto a mio agio…
Come posso risolvere? Dovrei provare a mettere le mani su un bel ThinkPad oppure un XPS e vedere come mi trovo, ma al momento non ho il budget disponibile per fare questo test…
C’è anche da dire che scegliere un laptop per Linux non è così facile…. Stanno nascendo aziende specializzate in notebook Linux, come la spagnola Slimbook, ma devo studiare meglio i loro prodotti prima di lanciarmi nell’acquisto.
Alla fine mi basterebbe un notebook con 4 pezzi di qualità: tastiera, touchpad, batteria e schermo. Purtroppo però capita spesso che i laptop windows pompino molto su processore e ram e meno sull’esperienza d’uso dell’utente, che per noi programmatori è importantissima, almeno per me.
Se devo passare dieci ore al giorno al PC, deve almeno essere carino e piacevole da usare!
Questo è quanto per ora, appena metterò le mani su un ThinkPad vi farò sapere di più!
Keep Coding ?